CIRC - CENTRO INTERUNIVERSITARIO RICERCA CLINICA
Il Centro Interuniversitario in Ricerca Clinica è stato istituito nel 2021 fra l’Università degli Studi dell’Insubria, l’Università degli Studi di Milano, l’Università degli Studi di Milano-Bicocca e l’Università di Pisa. Nel 2024 sono entrate a far parte del Centro l’Università degli Studi di Firenze, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e l’Università di Trento.
L’istituzione del Centro nasce dal desiderio di valorizzare collaborazioni già consolidate nell’ambito dei metodi della ricerca clinica, con la prospettiva di avviarne di nuove per il raggiungimento degli obiettivi condivisi.
Il Centro si propone di:
a) promuovere e svolgere attività di ricerca sulla metodologia applicata ai più importanti disegni di studio dell’Evidence-Based Medicine (EBM): gli studi clinici randomizzati, le revisioni sistematiche della letteratura e le linee guida per la pratica clinica;
b) fornire supporto ai progetti e all’attività di ricerca clinica per aumentarne la rilevanza clinica e la validità interna ed esterna degli studi clinici condotti dalle Unità partecipanti;
c) organizzare corsi, seminari, attività e corsi di aggiornamento e convegni di studio, nazionali ed internazionali, relativi alle attività di ricerca clinica;
d) stimolare il dibattito scientifico, curare la pubblicazione di articoli, testi, manuali, riviste, indici bibliografici, e offrire adeguato supporto alla didattica in materia;
e) favorire lo scambio di informazioni tra ricercatori del settore, anche nel quadro di collaborazione con altri Dipartimenti universitari, con organismi di ricerca nazionali e internazionali e unità operative di ricerca costituite presso strutture di ricerca di enti pubblici e privati italiani e stranieri;
f) avviare iniziative di collaborazione interdisciplinare per diffondere la cultura della metodologia della ricerca clinica;
g) collaborare in attività di ricerca e sviluppo con enti pubblici e privati, sulla base di apposite convenzioni e/o mediante iniziative di divulgazione scientifica, simposi, scuole;
h) istituire premi o borse di ricerca per il raggiungimento degli scopi del Centro.
I componenti
Professore Ordinario di Statistica Medica presso l’Università di Pisa. È impegnata nella formazione di studenti e specializzandi dell’area medica. Ha esperienza nell'analisi di dati medici e biologici complessi e si occupa dell’applicazione della metodologia statistica alla ricerca clinica ed epidemiologica.
Laura Baglietto
Farmacologa clinica, dottoressa di ricerca in scienze farmaceutiche, responsabile del Centro di Politiche Regolatorie in Sanità presso l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano. I principali ambiti di interesse sono la valutazione critica della metodologia della ricerca clinica, la legislazione e politiche farmaceutiche, l'integrità, trasparenza e riproducibilità nella ricerca biomedica.
Rita Banzi
Infermiera, lavora come tutor e docente presso il Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università degli Studi di Torino. Racconta la sua professione e la ricerca scientifica come giornalista e comunicatrice scientifica.
Daniela Berardinelli
Ricercatrice in Igiene presso l’Università di Pavia. Con le sue competenze di biostatistica applicata all’epidemiologia e un solido background scientifico, vuole diffondere la cultura del dato per generare valore attraverso evidenze scientifiche che rispondano alle nuove esigenze di salute della popolazione.
Paola Bertuccio
Internista presso l'ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, partecipa alla formazione metodologica di studenti e medici specializzandi aiutandoli ad applicare le evidenze scientifiche durante l'attività clinica quotidiana.
Simone Birocchi
Professore Associato di Informatica (Interazione Uomo-Macchina) presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca e Senior Data Scientist presso l'IRCCS Istituto ortopedico Galeazzi. Da Ingegnere interazionista si occupa di progettare e valutare le migliori modalità in cui clinici e supporti decisionali computazionali (anche detti sistemi di intelligenza artificiale medica) possono interagire per migliorare la cura dei pazienti e l'aderenza alle migliori evidenze scientifiche disponibili.
Federico Cabitza
Medico di famiglia e specialista in Igiene e Medicina Preventiva. Si occupa di ricerca traslazionale per l’adozione di tecnologie innovative in medicina.
Matteo Capobussi
Professore Ordinario di Statistica Medica presso l’Università degli Studi di Milano. Il suo principale ambito di interesse è l’epidemiologia clinica. In particolare, si occupa di metodologia e modelli statistici applicati alle revisioni sistematiche ed alle meta-analisi degli studi di accuratezza diagnostica; inoltre, si occupa di studi di valutazione di fattori prognostici e di studi di valutazione dell’accuratezza di test diagnostici non invasivi. Collabora con vari gruppi di ricerca clinici a cui fornisce supporto per la conduzione di studi clinici osservazionali, dalla stesura del protocollo alle analisi statistiche. Ricopre il ruolo di Editor statistico del Cochrane Hepato-Biliary. ORCID ID: 0000-0003-3718-1784.
Giovanni Casazza
Ricercatrice presso l’Unità di Epidemiologia Clinica dell'IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano. Evidence Reviewer presso il Centro Nazionale per l’Eccellenza Clinica la Qualità e la Sicurezza delle Cure dell’Istituto Superiore di Sanità per la produzione di Linee Guida. Applica la metodologia scientifica per trasferire le evidenze scientifiche alla pratica clinica.
Greta Castellini
Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia e Dottorando in Health Science presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, si occupa di Epidemiologia Sociale e disuguaglianze in salute, con particolare attenzione alla distribuzione delle malattie infettive tra i gruppi di popolazione marginalizzati.
Luca Ceccarelli
Professore associato di Malattie dell’Apparato Respiratorio presso l’Università di Pisa. Oltre all’attività clinica e di ricerca negli specifici campi di competenza, cerca di trasferire ai colleghi in formazione i concetti fondamentali relativi alla metodologia della ricerca e come la loro conoscenza possa aiutare nel trasferimento delle informazioni ricavate dalla letteratura scientifica alla pratica clinica quotidiana.
Alessandro Celi
Capo del Laboratorio di Metodologia delle Revisioni Sistematiche e Produzione di Linee Guida dell'istituto di Ricerche farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano. Lavora a stretto contatto con Società Medico-Scientifiche e istituto Superiore di Sanità nella produzione di Linee Guida per la pratica clinica sviluppate secondo metodo GRADE.
Michela Cinquini
Laureata in filosofia, orientamento filosofia della scienza, da diversi anni lavoro in ambito di ricerca presso l'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri. Mi occupo in particolare di pratiche e metodologie di coinvolgimento dei cittadini e dei pazienti in ricerca e sanità, di modelli informativi rivolti a persone con malattia e di formazione alle associazioni di pazienti su temi che spaziano dalla metodologica della ricerca clinica, ai conflitti di interesse, alla valutazione critica delle informazioni di salute.
Cinzia Colombo
Professore associato di Medicina Interna presso l’Università degli Studi di Milano, dirige il Pronto Soccorso della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico di Milano e dirige la scuola di specialità in Medicina d’Emergenza Urgenza. Ragiona sull’applicazione delle evidenze nella realtà clinica quotidiana.
Giorgio Costantino
Professore Ordinario di Statistica Medica presso l’Università di Modena e Reggio Emilia e Direttore della Struttura di Supporto Metodologico e Statistico alla Ricerca Clinica presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena. Applica la statistica e la metodologia della ricerca nei progetti che hanno l’obiettivo di rispondere a quesiti clinici su cui c’è incertezza.
Roberto D’Amico
Professore ordinario in Scienze Tecniche Mediche Applicate (MED/50) presso l’Università degli Studi di Milano. Attuale coordinatore del dottorato in Ricerca Clinica, e referente AQ (assicurazione qualità) per il proprio Dipartimento. Si occupa di EBM nel campo dell’odontoiatria e della medicina rigenerativa.
Massimo Del Fabbro
Cinzia Del Giovane
Professore Associato in Medicina Interna presso l’Università dell’Insubria ed Internista c/o l’ASST Sette Laghi (Varese). Aiuta studenti e specializzandi ad integrare la pratica della medicina basata sulle evidenze nello svolgimento dell’attività clinica quotidiana.
Marco Paolo Donadini
Responsabile dell’Unità di Epidemiologia Clinica dell'IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano. Evidence Reviewer presso il Centro Nazionale per l’Eccellenza Clinica la Qualità e la Sicurezza delle Cure dell’Istituto Superiore di Sanità per la produzione di Linee Guida. Applica la metodologia scientifica per trasferire le evidenze scientifiche alla pratica clinica.
Silvia Gianola
Ricercatrice presso il Laboratorio di Metodologia delle Revisioni Sistematiche e Produzione di Linee Guida dell’istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS. Evidence Reviewer presso il Centro Nazionale per l’Eccellenza Clinica la Qualità e la Sicurezza delle Cure dell’Istituto Superiore di Sanità per la produzione di Linee Guida. Applica la metodologia scientifica per trasferire le evidenze scientifiche alla pratica clinica.
Marien González Lorenzo
Professore Ordinario di Malattie odontostomatologiche presso l'Università degli Studi di Milano. Cura, impara e insegna presso l'Ospedale San Paolo (sempre di Milano).
Giovanni Lodi
Professoressa Associata di Statistica Medica presso l'Università di Pisa. Attraverso la sua attività di insegnamento vuole diffondere la cultura dell'EBM e attraverso la sua attività di ricerca vuole applicare i principi dell'EBM e generare evidenza.
Ersilia Lucenteforte
Medico epidemiologo. Professore a contratto di metodologia della ricerca clinica presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Co-ordinating Editor e Method Editor di Cochrane. Consulente presso numerosi enti nazionali e internazionali per la produzione di revisioni sistematiche e linee guida. Da sempre si impegna per la diffusione e l’adozione dell’approccio della Evidence Based Medicine nella pratica clinica e per una adozione di metodologie rigorose nella ricerca clinica.
Silvia Minozzi
Professore Associato di Igiene e Medicina Preventiva presso l'Università degli Studi di Milano e Scientist presso il Segretariato dei Farmaci Essenziali dell'OMS. Lavora sulle tematiche in cui la medicina clinica incontra la sanità pubblica.
Lorenzo Moja
Medico, Professore Ordinario di Statistica Medica presso l’Università degli Studi di Milano. Si occupa di ricerca epidemiologica e in campo applicativo di studi transizionali e translazionali in campo oncologico e di chemioprevenzione molecolare dei tumori.
Paola Muti
Professore Associato di Ingegneria Biomedica presso l'Università degli Studi di Trento, interessato allo sviluppo e caratterizzazione di Tecnologie per la Salute, socio Fondatore della Società Italiana di Health Technology Assessment, attualmente Vice Presidente Vicario, da sempre mette al centro la ricerca delle evidenze e il loro uso per decisioni informate in tutti i passaggi del processo di innovazione delle tecnologie e della pratica medica.
Giandomenico Nollo
Biologo specialista in Patologia Clinica, presso l’Ospedale Civile di Baggiovara (Modena). Applica e si impegna a diffondere i principi dell’EBM nell’ambito dei test diagnostici medicine per generare e trasferire solide evidenze.
Valentina Pecoraro
Biologo, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell'Università di Pisa e dottorando in Public Health presso l'Università di Maastricht. Si occupa di EBM e dell'automazione del processo di sintesi delle evidenze.
Davide Petri
Gian Marco Podda
Ricercatrice in Statistica Medica (MED/01) presso l'Università degli Studi di Milano. Membro del Comitato Tecnico Scientifico della Società Italiana di Health Technology Assessment. Attraverso la sua attività di insegnamento e di supporto alla ricerca clinica vuole contribuire a diffondere la cultura della Evidence Based Medicine e della misurazione del cambiamento in Sanità.
Marta Rigoni
Professore Associato di Medicina Interna presso l'Università degli Studi dell'Insubria (Varese-Como) ed Internista presso l'ASST Lariana. Favorisce la diffusione dell'EBM nella clinica medica, nella formazione degli specializzandi, e nella ricerca clinica.
Alessandro Squizzato
Ricercatrice in Igiene e Medicina Preventiva presso l'Università di Pisa. Si occupa di interdisciplinarietà e multisettorialità in salute pubblica. Promuove l’uso dell’evidenza nello sviluppo di politiche e interventi di prevenzione.
Lara Tavoschi
Professore di Oftalmologia presso Università degli Studi di Firenze. Clinical Professor presso Centre for Public Health, Queen’s University Belfast (UK). Supporta il processo editoriale di Cochrane e la conduzione di revisioni sistematiche da parte di giovani ricercatori.
Gianni Virgili
